Legge di Stabilità 2015: le novità più importanti

Dal 1° Gennaio 2015 è ufficialmente entrata in vigore la c.d. Legge di Stabilità 2015, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della L. 190/2014, la quale introduce importanti novità, anche in materia di Lavoro.

In attesa di ulteriori precisazioni da parte del Ministero del Lavoro e dell’INPS, illustriamo brevemente le novità più importanti introdotte, che si posso riassumere nei seguenti punti:

  • Esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato;
  • Stabilizzazione Bonus di 80 euro;
  • TFR in busta paga;
  • Aumento soglia di esenzione dei buoni pasto elettronici;
  • Deduzione IRAP del costo del personale a tempo indeterminato;
  • Imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR;

 

ESONERO CONTRIBUTI PER ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO

Viene introdotto un esonero contributivo per le nuove assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel periodo 1° Gennaio 2015 – 31 Dicembre 2015. I datori di lavoro che assumono personale a tempo indeterminato saranno esonerati dal versamento dei contributi previdenziali a loro carico, per un periodo di 36 mesi e per un importo massimo di € 8.060 annui.

Le condizioni da rispettare per accedere all’esonero sono le seguenti:

– Vengono esclusi i datori di lavoro domestico ed i contratti di apprendistato;

– Sono esclusi i lavoratori che nei 6 mesi precedenti l’assunzione abbiano avuto rapporti di lavoro a tempo indeterminato, anche con altri datori di lavoro;

– Sono altresì esclusi i lavoratori che nei 3 mesi precedenti l’entrata in vigore della Legge (periodo 01/10/2014 – 31/12/2014) abbiano avuto rapporti di lavoro a tempo indeterminato con società controllate collegate ex art. 2359 c.c.;

Ad una prima interpretazione, ed in mancanza di ulteriori precisazioni da parte del Ministero e/o dall’INPS, pare possibile beneficiare dell’esonero contributivo anche per l’eventuale assunzione a tempo indeterminato di lavoratori che, con l’impresa assumente, hanno avuto (o tutt’ora hanno) rapporti di lavoro autonomo o subordinato come collaborazioni coordinate e continuative, anche a progetto, partite IVA, associazioni in partecipazione, prestazioni accessorie (c.d. “voucher”), contratti intermittenti (c.d. “a chiamata”), contratti a termine.

 

STABILIZZAZIONE DEL BONUS DI 80 EURO

Viene reso strutturale il bonus di 80 euro, originariamente introdotto dal D.L. 66/2014 per il solo 2014, adeguandone l’importo su base annua. Pertanto, a partire dal 1° Gennaio 2015, tale bonus verrà rideterminato in 960 euro annui.

Le condizioni per usufruire del bonus rimangono le medesime applicate per il 2014: reddito complessivo inferiore a 24.000 €, con decrescita del bonus sino al totale azzeramento con reddito complessivo oltre 26.000 €.

Viene infine precisato che il reddito complessivo, su cui calcolare la spettanza del bonus, non dovrà tenere conto della quota del TFR liquidata mensilmente su richiesta del lavoratore.

 

TFR IN BUSTA PAGA

Viene introdotta la possibilità, in capo al lavoratore, di richiedere la liquidazione mensile del TFR in corso di maturazione. La normativa si applica a tutti i datori di lavoro privati, ad esclusione del settore Domestico ed Agricolo, e riguarda tutti i lavoratori subordinati con anzianità di servizio di almeno 6 mesi presso il datore di lavoro.

Il lavoratore potrà richiedere la liquidazione del TFR mensile in corso di maturazione a partire dal 1° Marzo 2015 e fino al 30 Giugno 2018. La richiesta inoltrata al datore di lavoro, una volta effettuata, non potrà più essere revocata fino alla data del 30 Giugno 2018.

La somma percepita dal lavoratore, anziché beneficiare della tassazione agevolata che sarebbe prevista in caso di liquidazione del TFR, verrà sottoposta adordinaria tassazione (penalizzante per il lavoratore) ma non sarà imponibile ai fini previdenziali.

 

AUMENTO SOGLIA DI ESENZIONE BUONI PASTO ELETTRONICI

Il comma 16 della Legge di Stabilità, aumenta la soglia di esenzione in relazione ai buoni pasto in formato elettronico: l’importo esente da tassazione viene portatoda € 5,29 ad € 7,00.

Per quanto riguarda i buoni pasto cartacei, la soglia di esenzione rimane invariata ad € 5,29.

 

DEDUZIONE IRAP DEL COSTO DEL PERSONALE

Il comma 22 della Legge di Stabilità ripristina l’aliquota IRAP all’originaria aliquota del 3,9% con valore retroattivo dal 1° Gennaio 2014 (in precedenza era stata portata al 3,5% dal D.L. 66/2014), mentre il comma 20 stabilisce la totale deduzione dalla base imponibile IRAP del costo sostenuto per il personale a tempo indeterminato a partire dal 1° Gennaio 2015.

 

IMPOSTA SOSTITUTIVA SU RIVALUTAZIONE TFR

L’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del Fondo TFR, da versare in acconto e a saldo rispettivamente entro il 16 Dicembre dell’anno in cui si riferisce la rivalutazione ed entro il 16 Febbraio dell’anno successivo, viene innalzata, passando dall’11% al 17%.

Detto aumento verrà applicato sulle rivalutazioni decorrenti dal 1° Gennaio 2015, pertanto le Aziende che abbiano versato l’acconto lo scorso 16 Dicembre, applicando l’imposta dell’11%, verseranno il saldo entro il 16 Febbraio 2015 continuando ad applicare l’aliquota dell’11%.

 

Lo Studio rimane a Vs. completa disposizione per ulteriori chiarimenti in merito alle novità brevemente illustrate.