Novità in materia di green pass

Come ormai noto, dal 15/10/2021 è entrato in vigore l’obbligo di possedere e di esibire la certificazione verde COVID-19 (c.d. green pass) da parte dei lavoratori. Di seguito si riportano alcune novità in materia.

CONSEGNA DEL GREEN PASS – In fase di conversione in legge del D.L. 127/2021, in materia di verifica della certificazione verde COVID-19, il legislatore ha introdotto una forma di verifica semplificata. In particolare, è stata introdotta la possibilità per i lavoratori di consegnare al proprio datore di lavoro copia della certificazione verde COVID-19 al fine di semplificare e razionalizzare le verifiche.

OBBLIGHI VACCINALI – A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.L. n. 172/2021, gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario sono obbligati a sottoporsi a vaccinazione gratuita comprensiva, dal 15/12/2021, della somministrazione della dose di richiamo (c.d. terza dose).  

ESTENSIONE DELL’OBBLIGO VACCINALE – Dal 15/12/2021 l’obbligo vaccinale è stato esteso anche al personale scolastico, al personale del comparto della difesa, della sicurezza e del soccorso pubblico, al personale che svolge a qualsiasi titolo la propria attività lavorativa alle dipendenze del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria o del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità.

DURATA DI GREEN PASS PER VACCINATI – Dal 15/12/2021 la certificazione verde COVID-19 (c.d. green pass) avrà una validità di 9 mesi a far data dal completamento del ciclo vaccinale.

IMPIEGO DELLE CERTIFICAZIONI VERDI COVID-19 – Dal 6/12/2021 per accedere ad alcuni servizi e attività (come cinema, feste e cerimonie pubbliche, discoteche e stadi) è necessario possedere ed esibire la certificazione verde COVID-19 rafforzata (c.d. super green pass) rilasciata a seguito di:

  • avvenuta vaccinazione,
  • avvenuta guarigione da COVID-19.

Si allega schema con riepilogo delle attività il cui accesso è consentito ai soggetti titolari del “green pass base” e quelle il cui accesso è consentito ai soli soggetti titolari del “green pass rafforzato”.